giovedì 21 luglio 2022

2.Constance



Rating: Verde
Genere: Fantasy, romantico
Stato storia : in corso
Personaggi : Benjamin Williams Gascoyne, Cameriera Melina, Avvocato Jenkins, Lady Constance Helen Hamilton
1370 parole





Benjamin dopo aver salutato cordialmente Jenkins, lo invitò a sedersi sulla poltrona di fronte alla sua scrivania

- Da quando ho ricevuto la tua lettera, mi sono scervellato per comprendere cosa mai ti abbia spinto a venire fin qui, in questa landa dimenticata da Dio 
- E' molto importante credimi, mi conosci, sai che, in caso contrario, non ti avrei mai disturbato e spero che tu possa capire e aiutarmi in questa faccenda 
- Sono tutto orecchie, parla



Ma proprio in quel momento, la cameriera bussò
Melina entrò con un vassoio 
- Milord, ho portato il tè
- Servilo pure Melina
- Si Milord




Servito il tè, con un lieve movimento della testa, Benjamin, congedò la giovane cameriera, che inchinandosi, uscì, lanciando un'ultima occhiata ai due uomini, la curiosità stava divampando tra lei, lo stalliere ed il maggiordomo, un uomo sui sessant'anni, già al servizio del padre del conte ormai da anni,
 se Jenkins si era disturbato a fare tutti quei Kilometri, solo per parlare con lui, sicuramente, era una cosa molto importante 



Benjamin attese che la cameriera uscisse e chiudesse la porta dietro di se, per poi rivolgersi al suo legale
- Tornando a noi, perchè sei qui, che cosa dovevi dirmi di così urgente
Jenkins, bevve un lungo sorso dalla sua tazzina di tè per poi posarla sulla scrivania davanti a lui
- Tuo padre era un amico del Visconte Hamilton, un buon amico, te lo ricordi ??
- Certo che me lo ricordo, il visconte bazzicava molto questa casa quando mio padre era ancora in vita, amavano andare a caccia insieme
- Tuo padre, fece una promessa al visconte, che se gli fosse successo qualcosa, avrebbe pensato lui ad occuparsi dell'unica figlia del visconte,  Lady Constance Helen Hamilton 
- Si mi ricordo
- Suo padre è morto otto mesi fa e tu hai mantenuto la parola di tuo padre, diventando il tutore legale della ragazza  
- Si, lo so, ma sei tu che gestisci il mio denaro e ti occupi di lei, della sua istruzione, del suo mantenimento e anche della sua dote, lo sai, io non ho mai voluto occuparmi di persona di questa faccenda
Benjamin non aveva mai voluto occuparsi personalmente di quell'impegno, aveva ritenuto obbligo e doveroso, da parte sua, prendersi carico di quel patto che suo padre aveva stipulato con Sir Hamilton, ma lui non sapeva niente della fanciulla, poteva essere anche una bambina per quanto ne sapeva  
- Certo, certo, fino ad oggi l'ho fatto, ma è sorto un problema 
- Quale problema ?!?!
Gli occhi di Benjamin scrutarono attentamente l'uomo che aveva di fronte a se



- La ragazza ha bisogno di protezione
- E questo cosa vorrebbe dire ??
Il conte aggrottò le sopracciglia, non era sicuro di aver capito cosa pretendesse da lui il suo legale
- Dovresti farla venire ad abitare qui con te
A quelle parole il Benjamin sbarrò gli occhi
- Stai scherzando spero !!
Scattò, lo sguardo confuso 
- Non posso farlo, mi conosci e conosci questa casa
- Si Benjamin, conosco la tua pessima reputazione, da quando è successo il fattaccio, hai fatto di tutto per rovinare il tuo buon nome e quello della tua famiglia
Benjamin percepì una nota di rimprovero nella voce del suo legale, ma ormai aveva imparato a sorvolare su quello che le persone pensavano di lui
- E allora come puoi chiedermi di prendere in questa casa una giovane innocente come la signorina Hamilton, non puoi farlo, devi trovarle un'altra sistemazione 
- Non posso farlo, se potessi lo farei, credimi, prima di rivolgermi a te, ho cercato altre vie e altre soluzioni, ma solo tu sei in grado di proteggerla
- Proteggerla da cosa !?!
Chiese esasperato, come poteva Jenkins non capire che lui non era la soluzione più giusta















- Da Bradford, lui era un conoscente del padre, le loro case sono confinanti e da quando il Visconte Hamilton è morto, Bradford, ha fatto di tutto per avvicinarsi alla fanciulla, le cose poi, sono peggiorate, da quando ha scoperto che lei è la tua pupilla, le ha messo gli occhi addosso, non so di preciso il motivo, se per vendetta verso di te, oppure, visto che la proprietà di Lady Hamilton, confina con quella di Bradford, sposandola, acquisirebbe tutti i suoi beni, facendolo così diventare proprietario dell'intera contea a ovest, Benjamin, la vuole a tutti i costi, ha deciso che lei dovrà diventare sua moglie e lo sai quanto me che, quando Bradford vuole una cosa, Bradford la ottiene
- Si, purtroppo lo so...!!!
Benjamin guardò schifato verso il suo legale, il ringhio che ne conseguì dopo quelle parole, era quanto di più letale Jenkins avesse mai sentito, ma se fosse stato spaventato da quella reazione, non lo diede a vedere
- Comprendo il problema e l'aiuterò, ma ribadisco, lei non può restare qui
- Non ha altro posto dove andare, la città non è sicura per lei, lo sai, sono tutti nelle mani di Bradford è un uomo molto potente e corrotto e la sua indole, beh, lo conosci, sai di cosa è capace, lo hai provato sulla tua pelle 
- Si, purtroppo lo conosco, ha rovinato la mia famiglia
- E vivere nella sua casa di campagna è escluso, li non avrebbe nessuna protezione, senza contare che così abiterebbe solo a due passo da quell'uomo



Benjamin si alzò dalla sedia e lo guardò scuro in volto
- Allora ??  Che cosa hai deciso
Lo incalzò Jenkins
- Accetto di incontrarla, fammi sapere quando verrai qui con lei, le voglio parlare prima di prendere una decisione definitiva 
- E' già qui, è venuta con me insieme alla sua cameriera personale, la tua governante le ha fatte accomodare di la in salotto 
Jankins non riuscì a comprende, dall'espressione che comparve sul volto di Benjamin, se fosse più arrabbiato o sorpreso 
- Allora andiamo ad incontrarla !!!
L'avvocato notò una punta di risentimento nella voce del conte, sapeva quanto all'uomo non piacessero le sorprese 


Benjamin, messo alle strette, alla fine, aveva optato di seguire Jenkins fino al salotto dove avrebbe incontrato la signorina Hamilton
Voleva stracciare il prima possibile quella storia e tornare ai suoi affari, avrebbe fatto di tutto per convincere Jenkins a non farla rimanere in quella casa
Entrò in salotto e posò lo sguardo sulla ragazza che stava seduta sul suo divano a bere una tazza di tè fumante, rimase sorpreso nel constatare con non era una bambina, sicuramente quella giovane donna, aveva pochi anni meno di lui e osservandola attentamente, comprese il perchè Bradford avesse messo gli occhi su di lei ed il motivo per cui fosse disposto a tutto pur di averla




Lady Constance, vedendolo entrare, posò la tazza sul tavolo di fronte a se e si alzò di scatto dal divano, dove la governante l'aveva fatta accomodare mezz'ora prima, nell'attesa dell'incontro con il padrone di quella casa e per la prima volta, si trovo faccia a faccia con il suo tutore 
Jenkins fece un passo avanti
- Lady Hamilton, le presento il conte Benjamin Williams Gascoyne
- Milord
Lo salutò la ragazza con un lieve inchino
Lady Hamilton si sentì sciogliere davanti allo sguardo penetrante del conte, l'uomo la stava osservando attentamente, era veramente graziosa, seducente, molto raffinata, se non fosse stata la sua pupilla, sicuramente...
* No *
Cacciò immediatamente quel pensiero dalla sua testa, che diavolo gli veniva in mente 
La voce di Jenkins interruppe i suoi pensieri malsani
- Benjamin, ti presento Lady Hamilton




La ragazza timidamente abbassò lo sguardo e allungò la mano verso il conte, lui la prese, guardandola dritta negli occhi, posando lievemente le sue labbra sul dorso della mano che la fanciulla aveva allungato verso di lui
Il cuore di Constance prese a battere impazzito, aveva sentito molto parlare del conte, ma non avrebbe mai creduto che fosse così giovane, aveva sempre pensato, che il suo tutore, avesse l'età di Jenkins, ma davanti a se c'era un giovane uomo, poco più grande di lei
- Lady Hamilton, è un piacere fare la sua conoscenza 
Constance annuì timidamente, conosceva la reputazione del conte, ma quegli occhi gelidi, quel sorriso di scherno, lo trovava alquanto misterioso, attraente, ma al tempo stesso, minaccioso, letale, sicuramente era l'uomo più bello ed affascinante che avesse mai visto in tutta la sua vita
Benjamin le sorrise facendola arrossire ulteriormente







- Jenkins io comprendo la situazione, ma adesso che l'ho vista, sono più che sicuro, che lei non può restare qui
Quelle parole l'avevano ferita più di un pugno e neanche lei sapeva darsi una spiegazione del perchè l'avessero ferita così tanto, neanche lo conosceva quell'uomo 
- Ma non sarà per molto, solo il tempo di trovarle un buon marito che possa proteggerla da Bradford, la stagione inizierà tra meno di cinque mesi
- Conosci la mia reputazione e gli ospiti che frequentano questa casa 
- Benjamin...se...
Il conte guardò contrariato il suo legale, minacciandolo solo con lo sguardo di stare zitto
Se vivesse sotto il mio stesso tetto, rischierebbe di rovinarsi la reputazione e a quel punto nessun uomo di buona famiglia la vorrebbe più in moglie, nonostante la sua ottima dote 
- Nonostante la tua pessima reputazione sei pur sempre un conte e uno degli uomini più ricchi e potenti di Moonlight Falls e poi non sareste soli, ci sarebbe la tua governante, il maggiordomo, la cameriera e la cameriera personale di Lady Hamilton
Tentò Jenkins sperando di riuscire a convincerlo
- Lo sai che questo non ha valore, sono solo domestici, mi dispiace Jenkins, non posso farlo, non posso fare quello che mi stai chiedendo 




- Vorrei proprio che la smetteste di parlare come se io non fossi qui nella stessa stanza con voi, è molto scortese da parte vostra
- Lady Hamilton
La riprese Jenkins
La ragazza era scattata in piedi ed aveva fronteggiato il suo tutore
Il conte la fulminò con il suo sguardo glaciale
- Lady Hamilton, lei non sa di cosa stiamo parlando, non puoi sapere in che guai si sta cacciando 
Ma l'espressione di Constance si fece più determinata, odiava essere trattata come una bambola di porcellana, incapace di pensieri e parole e ignorando sia Jenkins che l'ammonimento del conte, provò a perorare la sua causa
- Si che lo so, io so perfettamente chi è lei, so che ha ucciso il fratello minore di Bradford e che ha scontato la pena nel penitenziario di Barnacle Bay, so quello che tutti dicono di lei, di sua moglie e della sua reputazione poco raccomandabile
- Lady Hamilton !!!
L'ha riprese nuovamente Jenkins per la sua poca sensibilità e accortezza



Ma Benjamin gli fece cenno di lasciar correre, voleva sentire con le sue stesse orecchie cosa lei ne pensasse
- E allora come può accettare di vivere in questa casa con me...!!!
- Mi creda, lei non è il peggior mostro in circolazione che io abbia avuto il dispiacere di conoscere 
A quelle parole 
Benjamin sobbalzò, no, lei non poteva sapere, ne era più che certo, suo padre e quello della signorina Hamilton erano buoni amici, ma non così tanto da permettere a suo padre di confidarsi con il Visconte Hamilton, era più che sicuro che, solo la sua ristretta servitù e una piccolissima cerchia fidata della nobiltà, era a conoscenza del segreto che la sua famiglia custodiva da secoli
- La fuori c'è di peggio, mi creda signor conte, Bradford è disposto a tutto pur di avermi, anche a macchiare la mia reputazione per poi costringermi a sposarlo, ci ha già provato e per poco non c'è riuscito, se non fosse intervenuta la mia cameriera personale, Jenkins mi ha detto che lei nonostante la sua pessima reputazione, è un uomo leale, un uomo di parola
- Se lo dice Jenkins ??
Gli rispose risentito, scosse la testa contrariato, osservandola in silenzio per un tempo che, a Lady Hamilton, parve infinito, poi si voltò verso Jenkins, lo sguardo duro, glaciale



- Va bene, ma ad una sola condizione
- Quale !!
- Lei e la su cameriera, potranno resterà ospiti in casa mia, ma entrambe, come cala il sole, dovrete rimanere nelle vostre stanze, non potete girare per la casa di notte e ne, tanto meno, uscire da questa casa e dovrà rimanere chiusa nella sua stanza almeno che non gli dia io il permesso e voglio essere informato di ogni suo spostamento, se accetterà questi patti, potrà restare in questa casa, in caso contrario, dovrà andarsene e tu




Disse rivolto al suo avvocato
- Dovrai trovarle un'altra sistemazione
- Si io ci sto 
Si affrettò a rispondere Constance  
- Ha capito bene che cosa le ho appena detto ?? guardi che queste condizioni non sono trattabili
- Si, certo che ho capito, non sono ancora diventata sorda Signor conte
Rispose stizzita la ragazza, nessuno l'aveva mai sottomessa, sicuramente non sarebbe stato proprio lui a farlo
- Grazie Benjamin, sapevo di poter contare su di te 
Jenkins gli era veramente grato, sapeva che con lui, la ragazza, sarebbe stata al sicuro




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